"Uno sguardo sul Vietnam" è una mostra di pittura Vietnamita che si terrà nella Galleria delle Carrozze della Provincia di Firenze dal 30 marzo al 6 aprile 2012. L'inaugurazione è per venerdì 30 marzo alle ore 18,00, alla presenza dell'Ambasciatore del Vietnam, del Presidente della Provincia Andrea Barducci e del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
Si tratta di un’esposizione che si inserisce nell’ambito dei rapporti di collaborazione e scambi culturali tra la città di Firenze ed il Vietnam, del quale la Provincia di Firenze fa parte insieme alla Regione Toscana.
Questo evento darà l'avvio alle iniziative per celebrare il 40° Anniversario delle Relazioni Diplomatiche tra il Vietnam e l'Italia (1973-2013).
La mostra è realizzata grazie alla collaborazione tra la Provincia di Firenze, l’Associazione Toscana – Vietnam e la Gallery Lotus della città di Ho Chi Minh.
La mostra sarà allestita con dipinti a olio, dipinti su seta e dipinti con "laccatura": tecnica molto diffusa in Vietnam e che particolarizza e impreziosisce la pittura.
Gli artisti:
Il pittore Mai Long, un professionista della pittura su seta. La sua idea è quella di “aprire” la seta in modo da permettere al tessuto di assorbire il colore e di prevenire le deformazioni. Questa tecnica dà ai dipinti di Mai Long un effetto sottile e vaporoso, molti suoi lavori sono conservati nel Museo dell’arte del Vietnam e al Museo dell’Arte Orientale di Mosca.
Il pittore Truong Dinh Hao che dipinge su fogli di giornali. La sua arte nasce durante gli anni dal 1978 al 1982 quando nella sua regione (situata nell’Alta Montagna del nord del Vietnam) era molto difficile trovare le carte per dipingere, allora iniziò a collezionare vecchi giornali da usare come tela. Lentamente e impercettibilmente Hao imparò ad incorporare gli elementi del giornale come parte della sua arte. Il testo, le foto, le pubblicità, i titoli e perfino la superficie vuota diventarono parte del suo dipinto. Qualche volta gli elementi del giornale fuoriuscivano dal contesto, qualche volta si restringevano nei limiti del dipinto, però erano sempre parte di una danza nella coreografia architettonica di Hao.
La pittura femminile è rappresentata da Bao Hanh che, con i suoi dipinti, ritrae figure femminili che, seppur in piedi, danno una visione statica del movimento. Nonostante le facce apparentemente ingenue, risaltano gli occhi intensi di queste donne vietnamite. La pittrice, giovane e talentuosa, guida il visitatore attraverso una realtà onirica abitata da un’armonia di colori che contraddistingue i suoi dipinti.
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