FLORENS BIENNALE INTERNAZIONALE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI con un programma di 40 convegni e tavole rotonde, 7 lectio magistralis, mostre ed installazioni urbane con più di 360 relatori arrivati a Firenze da ogni parte del mondo per dare testimonianza di una evoluzione della cultura intesa come participazione-coinvolgimento.
Non più o meglio non solo l' Acropolis, ma l' Agorà Cultura - coltura nel senso di coltivare il cittadino, l'uomo, cultura come promotrice di innovazione che parte da educazione e comunicazione per arrivare a conoscere le opportunità in una armonia dove il centro e la base si confrontano, la gente e gli esperti.
Le parole d' odine: interagire creare una empatia-lasciare una traccia nel vissuto dell' individuo nel suo quotidiano., creare una nuova "appropriazione" dei colori di una città, dei suoi monumenti come delle sue strade, ogni giorno in un percorso di apprendimento che ci accompagni tuta la vita .
Musei per convincere, per sottomettere , per aggredire per confondere, per sedurre il visitatore? Musei che nascono da un percorso e che vivono in- out con relazioni sul territorio, con gli enti che offorno possibilità di conoscenza, ma anche di capire.
Sono invisibili le cose più importanti della vita : l' amicizia. l'amore,la solidarietà, il rispetto che si concretizzano nel nostro agire nel nostro vivere e che insieme potranno portare ad una rivalutazione ad una ripresa economica-sociale-culturale in un momento cosi' difficile e complesso!
Giovanni Gentile, Presidente della Fondazione Florens sottolinea l' impegno corale che ha portato alla realizzazione di questa , adir poco fantastica , seconda edizione della Biennale.
Una atmosfera efferfescente- caratterizza Firenze in questi primi piovosi giorni di novembre dal 3 all' 11rinnovando ogni giorno l' accantivante invito a discutere con passione per sentirci compartecipi di un a magnifica città della sua storia e consapevoli che dimostreremo la nostra grandezza aprendoci al dialogo tra con i popoli della terra in vista di una società che rispetti l' uomo nel suo essere e nel suo convivere.
A rendere ancor più accattivante il tutto la Biennale Enogastronomica Fiorentina con la proposta per ben 18 giorni dal 3 al 19 novembre di "assaggiar" Firenze con mercati, itinerari del gusto, aperitivi, degustazioni che accendonono le papille gustative per gli ottimi cibi preparati e per gli ottimi vini nel solco di una tradizione fiorentina, ma anche con proposte innovative.
Il quartier generale di questa terza edizione? In piazza SAN FIRENZE nel Complesso San Firenze che fino a poco tempo fa, occupato dal tribunale si apre ad un pubblico più vasto per sorprese emozionalmente coinvolgenti!
Dall 'incontro tra alcuni maestri gelatieri fiorentini riuniti nell' associazione gelati in piazza nasce il gusto biennale-fior di castagna gusto che narra di tradizioni del territorio del Mugello. Ospite la regione Emilia Romagna che porta a Firenze il suo Lambrusco e i simboli dell' economia cultura enogastronomica emiliana: aceto balsamico, Parmigiano reggiano, salumi presentasti dal consorzio CASTELVETRO di Modena
Divertenti-simpatici laboratori per bambini che potranno mettere" le mani in pasta" per preparare biscotti ed altre dolcezze .
In Piazza Strozzi e piazza della Repubblica si terranno due mercati organizzati da Claridea con Florens 2012 in emozioni di gusto da non perdere?!.. e dato che una emozione tira l' altra anche la buona birra italiana avrà il suo show.
www.biennaleenogastronomica.it
Carmelina rotundo
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