Niccolò Fabi presenta il suo nuovo album Ecco con un esclusivo live acustico, insieme a Roberto Angelini e Pier Cortese.
Un disco registrato in tre settimane, nello studio di Roy Paci a Lecce. Un gruppo di sei amici musicisti con un furgone carico di strumenti, che parte verso il Salento. Un viaggio che inizia con il desiderio di registrare, ancor prima che della musica, il gusto di poterlo fare, il divertimento di chi è
consapevole di vivere questo privilegio.
“Ecco” il settimo disco di Niccolò Fabi.
Un titolo semplice, elementare, come a voler escludere qualsiasi chiave di lettura più articolata di quella della sua semplice esistenza, ecco. Forse la prima e più importante notizia è proprio questa. Un musicista e autore italiano di 44 anni nel 2012 a distanza di 30 anni dalla prima canzone scritta e nelle attuali condizioni del mercato musicale non è detto che abbia ancora motivazioni e fantasia, ispirazione e possibilità di pubblicare un nuovo disco di canzoni. Non deve essere mai dato per scontato. “Ecco” ha un grande senso di esistere e questo si sente in tutte le 11 tracce che lo compongono. E questo fa la differenza. Belle o brutte che siano le canzoni.
Un disco registrato in tre settimane nello studio “Posada Negro” di Roy Paci a Lecce. La partenza di un gruppo di 6 amici musicisti con un furgone carico di strumenti e la destinazione salentina, dichiarano che fin dall’inizio il proposito era quello di registrare ancor prima che della musica il gusto di poterlo fare, il divertimento di chi è consapevole di vivere questo privilegio. La conseguenza è che l’aria che si respira in tutto il disco, è un’aria di sole, e lo spirito che si avverte tra le note è uno spirito di vita.
Un disco particolarmente pieno di musica, di sonorità e colori diversi, dove la scrittura cantautorale si presta a elaborazioni di grande libertà musicale, con un vago sapore antico che molto più di una scelta stilistica di carattere “vintage” è ricerca di uno spirito autentico.
“Ecco” fa coesistere momenti di folk acustico ad altri in cui emerge maggiormente una componente soul, ballate rock e sapori reggae, a testimoniare ciò accanto al gruppo base le incursioni dei fiati di Roy Paci in “INDIPENDENTE” e della banda di Aradeo (LE) in “IO” a fare da contraltare all’intensità dell’orchestra di archi dell APM arrangiata da Stefano Cabrera in “ELEMENTARE” o “I CERCHI DI GESSO”. Si passa così molto facilmente da momenti di grande leggerezza ad altri di commozione, che è un’altra caratteristica fondamentale di questo disco, la naturale contiguità e alternanza esistenziale di gioia e dolore, di vita e di morte.
Anche le parole di questo disco vanno in direzioni diverse. Riflessioni nostalgiche e cronache di viaggi, punti di vista su aspetti della nostra società accanto a sfoghi emozionali. Tutte però nella consapevolezza raccontata in “UNA BUONA IDEA” che esiste una responsabilità personale ogni volta che si decide di pubblicarle, perché le storie che si raccontano e il linguaggio che si usa hanno sempre un effetto nella comunità e quindi un valore politico.
Forse il disco più collettivo nella storia musicale di Niccolò Fabi a rappresentazione della convinzione che l’esperienza personale debba essere sempre il punto di partenza, lo stimolo, per ogni riflessione e crescita di gruppo proprio in quanto condivisa. Un disco che per certi aspetti sembra più opera dell’entusiasmo di un esordiente che di un ultra quarantenne al settimo disco, realizzato con l’attitudine di chi pensa molto più a seminare che a raccogliere, di chi si sente all’inizio della salita e non sulla cima. Unica grande differenza sono le increspature di una voce che a differenza degli esordi , ha acquisito accanto alla sua naturale delicatezza, lo spessore e la consapevolezza di un uomo adulto.
Ecco la traiettoria di questa freccia che ritorna al suo arco così come se riconoscere il motivo che l’ha lanciata sia davvero più importante del aver colto il bersaglio.
“Ecco” è stato scritto e prodotto da Niccolò Fabi e arrangiato suonato e cantato insieme a Roberto Angelini, Gabriele Lazzarotti, Riccardo Parravicini, Fabio Rondanini e Daniele”Mr Coffee” Rossi”.
VENERDI 12 OTTOBRE:
Campi Bisenzio @ Fnac Centro Commerciale I Gigli – ore 18.00
Nessun commento:
Posta un commento